Chi poteva immaginare che, quando Vitor Ugo Fratini, responsabile territoriale Ais per il basso Molise, ci invitò a organizzare insieme, per fine novembre, una cena con degustazione e abbinamento dell’olio nuovo o novello, o primolio, fate voi, ci si trovasse nella situazione di dover parlare di un’annata difficile, una da scrivere a caratteri cubitali negli annali per evitare di dimenticare. In effetti, per chi vive o fa dell’olivicoltura e dell’extravergine una ragione di vita, non un hobby, il campanello d’allarme era già suonato nel mese di luglio, quando le condizioni meteo erano tali da favorire la proliferazione della fastidiosissima mosca dell’olivo, o Bactrocera oleae. In verità, non serviva essere entomologi o agrometeorologi per capire cosa stava succedendo, bastava recarsi nell’oliveto – cosa che avviene regolarmente per chi fa olivicoltura seriamente – per vedere che la mosca imperversava sulle drupe, non servivano campionature o trappole varie per valutarne l’attacco, bastava un po’ di buonsenso. Ed ecco, quindi, si scrive da ogni dove di un’annata disastrosa, per quantità e qualità, con competenza o meno, di questa deriva pericolosa per il nostro paese, ma quasi nessuno dice che si tratta anche di un problema culturale, prima che colturale.
Un abbraccio simbolico di uno dei patriarchi di Portocannone, simbolo della nostra cultura (foto Scuola del gusto) |
La “Scuola del gusto”, dopo il successo del percorso formativo “Un Molise Extra-Ordinario”, che ha trattato, con numerosi esperti, tutte le problematiche riguardanti la filiera olivicolo-olearia, vuole proporre con forza, ancora una volta, il concetto di cultura, come unica possibile soluzione. Il primo appuntamento in tal senso, organizzato insieme all’Associazione Italiana Sommelier e patrocinato dai Lions Club di Larino, è proprio quello succitato, che si svolgerà presso l’agriturismo “I dolci Grappoli” di Larino, dove, alla presenza dei produttori, ci sarà la possibilità di parlare delle problematiche d’attualità, ma anche di degustare oli che sono riusciti a mantenere un buono standard qualitativo, pur in condizioni avverse. La seconda, in ordine temporale, ci sarà nel mese di dicembre, cui daremo ampio risalto e coinvolgerà il mondo produttivo, accademico, divulgativo e mediatico. Non mancate a questi appuntamenti.
Locandina dell’evento |
PROGRAMMA DELLA SERATA
Ore 18:30
Visita guidata della Cantina Angelo D’Uva
Ore 19:30
La cultura dell’extravergine tra paesaggio e gusto – Scuola del Gusto
Presentazione degli oli in degustazione – Vitor Fratini, Delegazione A.I.S. Termoli
Ore 20:00
Presentazione dei vini in degustazione – Angelo D’Uva
Ore 20:30
Cena degustazione in abbinamento oli e vini
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Menu della serata
Tris di bruschette agli oli monovarietali
Kantharos
Zuppa di ceci all’olio novello con crostini
Kantharos
Pollentina con fondo del brasato e olio novello
Safinim
Brasato con bietole cotte al vapore all’olio novello
Tintilia
Gelato al cioccolato purissimo con l’olio extra vergine novello
Scuola del Gusto
scuoladelgustolarino@gmail.com
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