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04 giugno 2016 - Primo Piano Molise

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Primo Piano 29 maggio 2016

29 maggio 2016 - Primo Piano Molise

Banco prodotti allestito al mercato della terra di San Giovanni Valdarno

Banco prodotti allestito al mercato della terra di San Giovanni Valdarno

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30 aprile 2016 - Primo Piano Molise

“Con l’industria molitoria sempre più sofisticata, le farine sono sempre più «pure», nel senso tecnico del termine. Il che si traduce, nutrizionalmente parlando: meno fibre, meno proteine e micronutrimenti (vitamine, minerali, acidi grassi essenziali…) e particelle sempre più sottili. Da ciò deriva un indice glicemico sempre più elevato in tutti gli alimenti di cui questa farina iper raffinata è uno dei principali componenti”.

Marco Tagliaferri

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23 aprile 2016 - Primo Piano Molise

I due produttori che hanno ricevuto il riconoscimento di presidi sull’olio in Molise. Giuseppe Storto (a sinistra) con lo Sperone di gallo e Giorgio Tamaro (a destra) con l’Oliva nera di Colletorto in compagnia di Gaetano Pascale”.

Gaetano Pascale

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Quotidiano del Molise 23 04 2016

23 aprile 2016 - Quotidiano del Molise

“Agricoltori produttori di cibo o fornitori dell’industria alimentare? Il 70% della produzione alimentare nel mondo è in mano al dieci multinazionali, solo una parte, circa il 12%, è in mano alle piccole aziende familiari. Come possiamo combattere ciò? Innanzitutto attraverso la qualità, la sostenibilità ambientale e la giusta remunerazione.”

Gaetano Pascale

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21 aprile 2016 - Primo Piano Molise

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16 aprile 2016 - Primo Piano Molise

“Tra le leve del marketing-mix il prezzo è l’unica che produce ricavi. Per determinare il prezzo iniziale è necessario, in primo luogo, stabilire quali sono gli obiettivi che l’impresa intende perseguire attraverso la definizione del prezzo. Gli altri due fattori che è necessario considerare nella definizione del prezzo sono il livello dei costi (costi diretti variabili, diretti fissi, indiretti, comuni o generali) e i prezzi praticati dai concorrenti.”.
Simone Iocca

Hisilicon Balong

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02 aprile 2016 - Primo Piano Molise

“Quel 1987, grazie alla famiglia Battista, portò l’elettricità a Larino e a qualche altro comune del circondario, prima che in altre grandi città. Arrivò nella città frentana poco dopo Roma e prima che a Napoli. I fratelli Battista, come risulta dalla richiesta avanzata al Comune per ottenere la concessione, il 27 luglio 1897 erano in grado di illuminare l’intera città frentana con luce elettrica, oltre che disporre di forza motrice a uso industriale fino a cento cavalli vapore.
Un aneddoto: i Battista proposero l’uso della corrente elettrica allora Vescovo di Larino, mons. Bernardino di Milia (1891-1910), il cui nome è legato alla scoperta dei resti mortali di Cristoforo Colombo quando era delegato apostolico nell’America Centrale. Egli si rifiutò categoricamente, dicendo “che cos’è questa diavoleria?”.
Giuseppe Mammarella

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02 aprile 2016 - Quotidiano del Molise

“Nel 1897 i Battista impiantarono sul Piano San Leonardo un mulino a cilindri, esaurendo tutte le risorse finanziarie e ricorrendo a forti prestiti e sovvenzioni. Sperando di poter vincere il disagio economico, allargarono sempre più la cerchia delle loro attività industriali, e nel 1898 presero in fitto per 30 anni due mulini di proprietà del signor Clemente Celli, siti in Guglionesi sulle sponde del fiume Biferno, dove sorse la centrale elettrica alimentata con le acque del Biferno”.
Virginia Di Vito

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Primo Piano Molise 31 03 2016

31 marzo 2016 - Primo Piano Molise

“Ma perché non facciamo anche noi un mulino elettrico, visto che abbiamo vicino il Biferno, il denaro per costruirlo e voi giovani, fortemente affascinati da questa avventura”. (Carolina Colagiovanni in “La mugnaia elettrica” di Antonio Barretta)”.

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25 marzo 2016 - Primo Piano Molise

“Dalla statistica sullo stato economico dell’agricoltura del Regno (1838):
– il Distretto di Campobasso si distingueva, quale “cuore granario tenero” del Molise, per la produzione della “gentile” e rinomata Carosella;
– il Larinese, insieme al versante fortore e media valle Biferno, si confermava il “cuore granario duro molisano”, in cui primeggiava la pregiata Saragolla (foto);
– l’Alto Molise, oltre ad una discreta produzione di grano, tra cui le varietà Romanella e Marzuolo, si distingueva per la coltivazione dell’antico Farro, in particolare quello Spelta, e nelle quote alte la segale”.
Michele Tanno

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21 marzo 2016 - Primo Piano Molise

“C’è una relazione stretta tra agricoltura e paesaggio. L’agricoltura produce cibo e paesaggio, quest’ultimo è una risorsa che a che fare con la qualità della vita. (…..) Sono uno storico a cui interessa la storia per risolvere i problemi del presente.”.
Rossano Pazzagli

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18 marzo 2016 - Primo Piano Molise

“L’impasto acido, noto anche come “lievito naturale”, viene definito come un “impasto costituito da una miscela di acqua, farina di cereali di diverso tipo (grano tenero, grano duro, segale e orzo i più comuni) lasciato lievitare spontaneamente o più frequentemente avviata per addizione di una porzione di impasto maturo derivante da una precedente lavorazione”. L’uso della lievitazione naturale come agente lievitante è uno dei processi biotecnologici più antichi nel settore alimentare. Il lievito naturale ha rappresentato per secoli lo starter utilizzato nei processi di panificazione, senza che per lungo tempo fossero noti la presenza e il ruolo svolto dai microrganismi.”.
Sebastiano Di Maria

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Primo piano molise 12 marzo 2016

12 marzo 2016 - Primo Piano Molise

“Intorno all’anno 1000 a.C. si cominciò, in Grecia, a dare forma più razionale alle macine e in seguito si intordusse l’uso dei palmneti costituiti da due blocchi monolitici di pietra di forma opportuna, il sottostante fisso e il superiore mobile, fra i quali il grano veniva schiacciato.”.
Dionisio Cofelice

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11 marzo 2016 - Primo Piano Molise

“La diffusione di mulini e di frantoi sul territorio, rispecchiava i caratteri dell’agricoltura locale, essenzialmente cerealicola con poche aree di colture pregiate (olivo e vite). Le fonti documentano una vasta varietà di cereali che venivano venduti sia per soddisfare il consumo locale che esportati fuori provincia e fuori Regno. Nel ‘700 i caricatori di Termoli e Campomarino si svilupperanno proprio per assecondare questo tipo di commercio.”.
Ilaria Zilli

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Primo Piano Molise del 8-3-2016

8 marzo 2016 - Primo Piano Molise

“Il Molise è una Regione per definizione “ruralissima” poiché, nella storia, è stata caratterizzata in larga misura dalla produzione agricola di cereali e, solo in misura minore, di legumi, olio, vino e frutta. I cereali, dunque, e il grano in primo luogo, hanno rappresentato per secoli il prodotto più coltivato che ha fortemente disegnato i tratti del paesaggio molisano.”.
Ilaria Zilli

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Primo Piano Molise del 27 febbraio 2016

27 febbraio 2016 - Primo Piano Molise

“E’ fondamentale svolgere qualsiasi azione nell’ambito di norme, sia esse regionali (se varranno create) sia nazionali (vedi Legge di recente emanazione) nell’ottica e di conservare le risorse genetiche locali e di concorrere alla difesa e tutela delle tante tipicità del Molise, perché solo la tipicità può costituire la speranza per il nostro futuro.”.
Funzionari ARSARP

Nicola Mentore dell'ARSARP

Primo Piano Molise del 20 febbraio 2016

20 febbraio 2016 - Primo Piano Molise

“Dobbiamo stare attenti a non farci abbindolare da quei messaggi che vogliono farci passare soggetti interessati perché le cose vadano in un certo modo. Per esempio, non è detto che industriale è sempre male e artigianale, o Km zero, è sempre buono. Bisogna fare i giusti distinguo, perché ci sono dei prodotti industriali di ottima qualità, così come tra artigianali, ma è anche vero che tra quest’ultimi ci sono prodotti di pessima qualità, così come tra quelli industriali. Dovete acquisire le nozioni per poter scegliere con obbiettività”.
Emanuele Marconi

Il Prof. Emanuele Marconi

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13 febbraio 2016 - Primo Piano Molise

“L’uso della lievitazione naturale come agente lievitante è uno dei processi biotecnologici più antichi nel settore alimentare. Il lievito naturale ha rappresentato per secoli lo starter utilizzato nei processi di panificazione, senza che per lungo tempo fossero noti la presenza e il ruolo svolto dai microrganismi, una comunità microbica mista e complessa (batteri lattici e lieviti) che determina caratteristiche sensoriali e conservabilità del prodotto finale, uniche e non ripetibili in prodotti da forno ottenuti con normale lievito di birra”.
Anna Reale

La ricercatrice del CNR Anna Reale

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30 gennaio 2016 - Primo Piano Molise

“Certamente la Celiachia può trasformarsi in una esperienza di vita anche traumatica che tenta di indebolire l’integrità fisica e psichica della persona, e può comportare un brusco arresto di ogni interesse di vita, soprattutto in un contesto sociale ostile. La Celiachia è una vera a propria sfida per la persona, che deve saper orientare la propria quotidianità in opportunità, per conquistarsi la “migliore condizione di benessere possibile” 
Marco Tagliaferri

Marco Tagliaferri

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30 gennaio 2016 - Il Quotidiano del Molise

“I grani integrali antichi prodotti con metodo biologico forniscono farine integrali per la produzione di alimenti, più ricche di nutrienti rispetto alla farina bianca raffinata da grani moderni coltivati col sistema convenzionale. Ciò può rappresentare un’importante informazione per chi desidera modificare la propria dieta alimentare con un obiettivo terapeutico quale il miglioramento della salute”.
Dionisio Cofelice

Dionisio Cofelice