Blog Molise
QUANDO LA DEGUSTAZIONE DIVENTA POESIA: AUSTERO SENZA UNA SBRODOLATURA
Nero. Assoluto. Tinge che è un desìo e fa proprio fatica a diventar purpureo, anche se lo schiacci ai bordi del bicchiere. Preferisce il nero, lui. Densità e supponenza inchiostrate. La luce non ha scampo. Into the black. Prima sorpresa: il naso. Profondissimo, viscerale, succo di frutti neri del bosco (what else?), liquirizia, spezie fini,
ASPETTANDO SAN PARDO
Nei giorni 19, 20 e 21 Maggio 2012, l’Ecomuseo Itinerari Frentani propone una serie di attività comprese nell’iniziativa “Aspettando San Pardo”. Le attività si svolgeranno a Larino presso la Sala Panel, il Chiostro dell’Episcopio e la Cattedrale. Nell’iniziativa è compresa la mostra, allestita presso la Sala Panel, “La cultura agro-pastorale nelle opere di un larinese”,
FILM DOCUMENTARIO SULLA FESTA DI SAN PARDO
Nell’aria già si sente l’odore di una festa dai mille colori, suoni, che ti procura emozioni indescrivibili. La festa di San Pardo, esprime il legame della popolazione larinese con la cultura agro-pastorale, e forte emerge in essa la profonda devozione della nostra gente per il Santo Patrono di Larino e di tutta la diocesi.La festa
GLI APPUNTAMENTI DELL'ECOMUSEO
L’8 e 9 maggio 2012 i ragazzi della II B dell’Istituto Tecnico Agrario di Larino, con l’organizzazione dell’Ecomuseo Itinerari Frentani, parteciperanno ad una particolare gita scolastica visitando i siti archeologici( Anfiteatro , terme romane, mosaici policromi) e i bellissimi monumenti ( Cattedrale, Episcopio, Palazzo Ducale)di Larino, il borgo medioevale e la Chiesa collegiata Santa Maria
“MAIJE DDE LE DEFENZE”: E' ARRIVATA LA PRIMAVERA
“E Jecche a maije mije Dde le Defenze…E l’uoreje ja specate, lu grane mo cumenze”, sono i primi versi del canto, “Maije Dde le Defenze”, eseguito il 1 maggio a Lucito, in una splendida festa , fortemente ancorata ai bisogni e i valori della millenaria cultura agro-pastorale della gente molisana. Col canto, si augura a
UN'OCCASIONE PERSA
Come avevo in parte anticipato, con questo articolo si chiude il discorso sul vino biologico, sperando di aver fornito, in maniera organica e comprensibile, un aiuto concreto a capire quali sono gli sviluppi e le implicazioni della nuova normativa e forse, cosa più importante, quali sono le applicazioni di cantina che concorrono nella determinazione qualitativa
QUANDO LA DEGUSTAZIONE DIVENTA POESIA: UN AFFLATO VULCANICO PODEROSO, APPARENTEMENTE EMPIREUMATICO
Nel percorrere le sue rotte “scure” (pure nel colore, nero melanzana) nessun particolare verrà tralasciato, tanta la chiarezza. D’altro canto l’ostentazione non abita qui. Casomai la naturale, incontenibile vitalità di un vino forte, d’animo e d’attributi, che intende parlar chiaro. La timbrica aromatica è intensa, caratterizzata, profonda: brace di camino spento, terriccio, “massicciata di ferrovia”
TINTILIA: DALLE ORIGINI AD OGGI
Anche il Molise, una delle più piccole realtà vitivinicole del panorama nazionale con appena 5900 ha di superficie vitata (dati Istat 2010), si è proposta alla ribalta del mercato nazionale e non attraverso una nuova identità acquisita con l’individuazione di un proprio vitigno autoctono, intimamente legato al prorio territorio e alle tradizioni storico-culturali, il Tintilia.
UNA SCELTA CHE DISORIENTA
In queste ore si apprende che l'esecutivo di Palazzo Magno, pensando di venire incontro alle esigenze dei ragazzi e del personale scolastico, avrebbe dato il via ad un progetto preliminare teso a creare un polo scolastico, ubicando il nuovo Istituto Agrario in contrada Cappuccini.In realtà sulla localizzazione del nuovo edificio scolastico le indicazioni sono esattamente
QUANDO LA VERGINITA' E' ANCORA UN VALORE
Se c’è una parte dell’agroalimentare italiano che sorride, con un record dell’export mai registrato in precedenza, come quello enologico, dall’altra parte c’è un vero e proprio allarme, mi riferisco a quello oleario, altro simbolo del made in Italy, vittima di un’invasione massiccia di olio estero. In effetti, secondo stime della Coldiretti, la quantità in Italia