Dall’anno scolastico 2012/2013, presso la sezione Istituto Tecnico Agrario “San Pardo” dell’Istituto Superiore frentano, si svolge il progetto “Scuola del Gusto”, che negli anni ha trattato materie di interesse scientifico, strettamente connesse con quelle della valorizzazione del territorio, delle produzioni agroalimentari e le peculiarità dell’offerta turistica enogastronomica, riconosciuta dalla stessa Università del Molise attraverso il riconoscimento di crediti formativi per gli studenti che poi si iscrivono ai relativi corsi di studi. Uno sviluppo del progetto è quello relativo al legame che c’è tra il cibo e il paesaggio. “L’agricoltura produce paesaggio” è uno dei temi più importanti, ancora poco sentito tra chi amministra, facendo perdere opportunità di sviluppo per un territorio naturalmente vocato, ma soprattutto ai giovani che, non educati in tal senso, ma accompagnati da una cattiva informazione, non colgono il significato di quel gesto semplice che è il mangiare, che ci accompagna per tutta la vita. Mangiare non è solo un “atto agricolo”, come definito dallo scrittore Wendell Berry, ma è un vero e proprio atto paesaggistico come ribadito dallo storico Rossano Pazzagli. Mangiare non è altro che gustare un paesaggio. La qualità del cibo, quello prodotto in un territorio, è in stretta relazione con qualità del paesaggio. Ecco l’importanza della formazione per diffondere la conoscenza e una cultura del paesaggio, indispensabile per la gestione del territorio, e meglio ancora alla funzione del cibo nel determinare un paesaggio, aspetti centrali nella formazione dell’Istituto Agrario di Larino, fin dalla sua nascita alla fine degli anni ’50 del secolo scorso. Gustando un cibo, quindi, potremmo immaginare di “gustare” anche il paesaggio nel quale si produce, considerando il paesaggio come valore aggiunto al cibo prodotto e delle attività economiche connesse, tra le quali le pratiche agricole e il turismo dedicato a conoscere i luoghi legati alle produzioni alimentari. In una Regione che, riteniamo correttamente definire, come l’esempio più classico di rappresentazione del rapporto “cibo e paesaggio”, l’Istituto Tecnico Agrario di Larino debba farsi carico di portare questo messaggio tra gli studenti di tutte le scuole di ordine e grado del Molise, con il seguente concorso: “Disegna il paesaggio che mangi”.

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I temi sono disparati, come il “Disegna il Paesaggio del vino”, “Disegna il Paesaggio dell’olio extravergine d’oliva”, “Disegna il Paesaggio del pane e della pasta”, “Disegna il Paesaggio del latte e dei formaggi”, ecc. Lo stesso, che vedrebbe partecipare gli studenti con elaborati grafici inediti, si concretizzerà con la condivisione e il contributo di aziende agroalimentari locali, a cui, per prime, stanno a cuore le tematiche di agricoltura, cibo e paesaggio, le stesse che erogheranno i premi alle classi vincitrici. A tutti coloro che desiderano partecipare si comunica che gli elaborati, nel rispetto del regolamento allegato, devono essere inviati entro e non oltre il 15 maggio 2019. La cerimonia di premiazione si svolgerà, indicativamente, il 24 maggio 2019 a Larino, presso l’Auditorium dell’Istituto Agrario di Larino. In considerazione della rilevanza culturale e didattica dell’iniziativa, le SS.LL. sono invitate cortesemente a diffonderla presso i docenti e gli alunni.

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