Nei giorni scorsi, nell’ambito delle “Fiera di Ottobre”, si è svolta la seconda “festa dell’uva“, a cura degli studenti dell’Istituto Tecnico “San Pardo” Agrario e per Geometri di Larino. Ancora una volta, come nello scorso anno, la rappresentazione ha avuto un ottimo successo, pur essendo situata all’interno dello spazio fieristico e non nella piazza del paese. Un grazie va agli studenti che si sono prodigati nell’opera di riproposizione di quelle che erano le scene di vita quotidiana delle nostre campagne, fatta di duro lavoro, ma anche di momenti di festa che accompagnavano il momento della raccolta e della trasformazione, come nel caso della vendemmia.  Voglio solo aggiungere che la nostra ruralità, perché il Molise è ruralità, rievocata durante la fiera che è, a sua volta, la storia del nostro territorio, in qualunque forma essa sia espressa, in particolare attraverso i giovani, è la vera opportunità da cogliere a mio avviso, la “vera” scelta coraggiosa che i nostri rappresentanti istituzionali dovrebbero farsi carico. Vi lascio a immagini e video che valgono più di mille parole.
 
 

 
 
 
 
 
 
 
Sebastiano Di Maria