Un pomeriggio interessante in una cantina che onora, con i suoi ottimi vini e la sua disponibilità a partecipare alle iniziative, l’enologia molisana. Degustazioni di Kantharos (Trebbiano e Malvasia) e Tintilia Doc

 
di Pasquale Di Lena
 
La “Scuola del Gusto”, ideata e coordinata da Sebastiano Di Maria con la collaborazione dell’Istituto tecnico agrario “San Pardo” di Larino insieme con l’associazione “ex allievi”, ieri in cammino, in cantina e a tavola ai “Dolci Grappoli”, l’agriturismo della Cantina D’Uva di Larino, a degustare due interessanti vini, il Kantharos, un bianco a base di Trebbiano e Malvasia; la Tintilia, la doc che dà immagine al Molise.

L’adesione come sponsor dell’Atm, con la messa a disposizione dei pullman per le visite aziendali e 100 copie del libro “Molise, il piacere di una scoperta”, dà l’idea dell’interesse per la “Scuola del Gusto” che, personalmente, ho salutato come un elemento di forte cambiamento soprattutto nel campo della comunicazione e della cultura enogastronomica.

L’Atm si aggiunge alle cinque cantine (Cipressi di San Felice del Molise, Angelo D’Uva vignaiolo in Larino, Borgo di Colloredo e Di Majo Norante di Campomarino e Terresacre di Montenero di Bisaccia), che hanno aderito sin dall’inizio al progetto.

 
 
 
 
Un grazie all’amico Pasquale Di Lena, per il suo impegno costante nel dare visibilità alle produzioni agroalimentari del territorio regionale e per il suo apporto e sostegno all’iniziativa “Scuola del gusto”. Un grazie, inoltre, alle aziende che hanno voluto dare il loro contributo nell’arricchire l’offerta formativa di “Un Molise divino”, attraverso la messa a disposizione dei propri vini o dei propri mezzi, oltre all’apertura delle porte a coloro che vogliono conoscere, in maniera consapevole, le richezze enogastronomiche e territoriali della propria terra.  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Sebastiano Di Maria