IN MOLISE NON SI PUÒ FARE VITICOLTURA
Lo dice una delle più importanti firme del giornalismo enologico italiano, nella sua "Guida essenziale dei vini 2015", in cui dedica solo due facciate al Molise Estratto da "Guida essenziale dei vini 2015" di Daniele Cernilli (Ed. Mondadori) Poi diteci se non bisogna arrabbiarsi quando si leggono certe cose, e non è la prima volta che lo facciamo con questo giornalista, scrivemmo un post nel blog due anni fa, che già "denunciava" un atteggiamento di spocchia, superficialità e, soprattutto, di distorsione della realtà inaccettabile. Si parla di Daniele Cernilli, uno dei giornalisti del vino italiani più conosciuto al mondo, ex Gambero Rosso, ex AIS Bibenda, per intenderci. Nell'immagine c'è una delle due facciate (solo due) che dedica al Molise del vino nella sua "Guida essenziale ai vini d'Italia 2015", edita da Mondadori. Oltre a dimenticare la DOC Tintilia nell'elenco (dice che fa storia a se!!!!), ad inserire un solo produttore in recensione
NEW MASSERIE FLOCCO, INNOVAZIONE CON FORTE LEGAME STORICO
Una delle realtà vitivinicole più importanti del panorama enologico molisano, soprattutto in termini di estensione della superficie vitata, pari circa a 85 ettari, è l’azienda Masserie Flocco, sodale che si riaffaccia, con una nuova veste, nel complesso e variegato mondo del vino, animata dalla passione di giovani guide che ne scriveranno i futuri successi, personali e di una Regione che ha voglia d’emergere. Il cuore dell’azienda è situato nelle campagne di Portocannone, piccolo Comune prossimo alla costa molisana, da cui dista circa 10 km, una finestra sull’Adriatico e sulle isole Tremiti, una delle tre comunità Arbëreshë della Regione, che conservano i caratteri - tradizioni, cultura e folklore - delle loro origini e di una terra ricca di storia, borghi, paesaggi e sapori, quella molisana, spesso ai margini e vero scrigno di bontà. Particolare del logo aziendale L'intervista ad Antonio Grieco La nuova guida aziendale, nelle mani della famiglia Grieco, di
MOSTRA MERCATO VINI A MACCHIA D’ISERNIA
Uno degli appuntamenti, ormai immancabili, che caratterizzano la proposta in tema di manifestazioni che promuovono il territorio molisano e le sue ricchezze enogastronomiche, che, non casualmente, cade proprio nel periodo vendemmiale, è la “Mostra Mercato del Vino” che si tiene nel Comune di Macchia d’Isernia, giunta alla 41^ edizione. Il comune isernino, da pochi mesi sotto la guida di Mario Stasi, Sindaco con una grande esperienza nel mondo del vino e in quello olivicolo-oleario, propone un ricco programma nelle giornate di sabato 4 e domenica 5 ottobre, tra stand e percorsi enogastronomici, degustazione guidate di vino da parte dell’Onav, preceduto da un convegno d’inaugurazione sul tema “Quali opportunità può offrire lo sviluppo dell’agricoltura di qualità a Macchia d’Isernia e nel Molise”. Protagonisti dell’evento, che non è una comune sagra di paese, sono le aziende vitivinicole regionali, rappresentanti del mondo produttivo e istituzionale, che si confronteranno su temi d’attualità, come le
POESIA DI SUONI E PROFUMI
Fasi iniziali della fermentazione alcolica Fermentazione nella fase tumultuosa Sebastiano Di Maria molisewineblog@gmail.com