VARIETA’ DI VITE NEL MONDO
L'Organizzazione internazionale della vigna e del vino (OIV) ha aggiornato la raccolta delle liste di riferimento delle varietà di vite e dei loro sinonimi. L'attuale database raggruppa un totale di 6.154 varietà diverse in trentacinque Stati, tra i membri dell'Organizzazione e altri paesi non membri che hanno fornito anch'essi dei dati sulle diverse varietà dei loro vigneti. Rispetto alla versione precedente, nella raccolta 2013 delle liste delle varietà di vite dell'OIV sono stati aggiunti cinque nuovi paesi: Federazione russa, Uruguay, Lussemburgo, Bosnia-Erzegovina e Georgia. Inoltre, altri Stati membri, quali il Portogallo, la Francia, l'Argentina, la Romania e la Svizzera, oltre a un paese non membro, il Giappone, hanno aggiornato le proprie liste eliminando o aggiungendo delle nuove varietà. La pubblicazione normativa annuale dell'OIV, la "Lista internazionale delle varietà di vite e loro sinonimi", rispecchia l'interesse dell'Organizzazione per la diversità. In quanto organismo di riferimento scientifico e tecnico e
RASSEGNA STAMPA
Fonte: Primo Piano Molise
IL CONSUMO DI VINO IN MOLISE: ANALISI PRELIMINARE
Consumo di vino e interesse per le produzioni enologiche molisane.Primi risultati dell’indagine condotta nell’ambito del Progetto“Scuola del gusto: un Molise divino” I consumi di vino a livello globale non crescono più. Da una stima dell’OIV (Organisation Internationale de la Vigne et du Vin) il consumo totale per il 2012 si attesta a 245 milioni di ettolitri, con il 13% concentrato in Francia, il 12% in USA, il 9% in Italia (che resta il terzo mercato mondiale) e l’8% in Germania. Segue la Cina che secondo l’OIV rappresenta oggi il 7% del consumo mondiale. Questi cinque paesi rappresentano la metà del consumo mondiale di vino. Per quanto concerne il nostro Paese, una recente indagine condotta dall’ISTAT rileva come in Italia ci sia un generale cambiamento del modello di consumo di bevande alcoliche. In particolare nel 2012 si registra un deciso calo del numero di consumatori di vino. Secondo l’ISTAT nel
ALTRI RICONOSCIMENTI PER VINI MOLISANI
Sono 509 i vini italiani Doc e Docg vincitori del 41° concorso nazionale “Premio Douja d'Or” bandito dall'Azienda speciale della Camera di Commercio di Asti, sotto l'egida del Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Tra le eccellenze spiccano ben 43 Oscar che si aggiudicano la Douja d'Or, la caraffa dorata simbolo della manifestazione. I risultati della gara enologica, che si conferma uno degli appuntamenti di maggior prestigio a livello nazionale, sono stati presentati lunedì 8 luglio a Palazzo Borello dal presidente della Camera di Commercio, Mario Sacco. Al suo fianco, i vertici dell' Organizzazione nazionale assaggiatori vino (Onav) cui è affidata la rigida selezione dei campioni: il professor Giorgio Calabrese, presidente nazionale, e il direttore generale, l'enologo Michele Alessandria. Le commissioni formate da 250 assaggiatori esperti dell'Onav hanno preso in esame 975 campioni di vini Doc e Docg proposti 367 cantine di tutta Italia. Nonostante le commissioni abbiano