IL FUTURO DELL’AGRICOLTURA E’ IL SOMMELIER
Ha fatto scalpore la dichiarazione, rilasciata qualche giorno fa da un neo Onorevole del Movimento 5 Stelle, che ha ammesso "sono sommelier e potrei fare il Ministro dell'Agricoltura", lasciando basiti tutti, indipendentemente dal colore politico o da qualsiasi altro tipo di valutazione. Lasciando stare commenti o altre valutazioni, non di competenza, con tutto il rispetto per il movimento di Grillo e dei sommelier in senso generale, di cui apprezzo onestà e competenza conoscendone diversi anche amici, ma quella chiosa, involontariamente, a mo' di battuta o cos'altro, ha innescato uno strano processo che culmina, oggi, in un visionario editoriale da parte di Franco Maria Ricci, patron di Bibenda e AIS Roma. Franco Maria Ricci Ma che ce ne frega del vino biologico! Convegni, incontri, degustazioni a tema, adesso escono pure le guide sul vino biologico… un chiasso di povertà culturale, pur di proporre al consumatore una “eccellente” alternativa. Che non c’è. E la qualità? Fosse
Grande successo per il corso “I Percorsi del Gusto” ideato da Sebastiano Di Maria
Grande successo per il corso “I Percorsi del Gusto” ideato da Sebastiano Di Maria
BORGO DI COLLOREDO: IL MOLISE DIVINO DA RACCONTARE
Ieri pomeriggio, presso le cantine Borgo di Colloredo di Campomarino, si è svolta la seconda uscita didattica del corso “Un Molise divino”. Enrico e Pasquale Di Giulio, ultima generazione di una famiglia di viticoltori originari di Tollo (CH), sono alla guida di una delle aziende vitivinicole più importanti e all'avanguardia della regione, sia per superficie investita a vigneti che per la meccanizzazione quasi totale di tutte le operazioni colturali. L’azienda ha una superficie vitata pari a 50 Ha, tutti allevati a spalliera con sistema di potatura a Guyot e cordone speronato, mentre altri 20 Ha circa saranno reimpiantati a breve e andranno a sostituire gli ultimi impianti a tendone rimasti, quelli che hanno contribuito alle fortune della vicina Cantina Cooperativa di Nuova Cliternia, di cui i Di Giulio sono stati soci fondatori. Come poc’anzi detto, l’azienda ha provveduto, attraverso la riconversione varietale e del sistema di allevamento, alla modernizzazione e
UN MOLISE DIVINO: WORK IN PROGRESS
Si è concluso, ieri pomeriggio, nella sala del Convitto dell’Istituto Tecnico “San Pardo” di Larino, il trittico di lezioni riguardanti l’analisi sensoriale e l’approccio alla degustazione del vino, magistralmente condotto dai rappresentanti delle più importanti associazioni di categoria presenti sul territorio. Si sono alternati, come relatori ed esperti degustatori, sommelier e docenti di corsi di qualificata esperienza, anche in ambito nazionale, che hanno letteralmente calamitato gli sguardi e le attenzioni dei corsisti, in particolar gli studenti, che hanno avuto modo di apprezzare e conoscere le diverse sfumature delle produzioni enologiche regionali. Il diverso approccio dei singoli relatori, dal tecnicismo del servizio fino alla terminologia adottata, passando per gli aspetti agronomici e della relativa influenza sulle qualità del vino, ha contribuito a chiarire molti concetti espressi nelle lezioni frontali precedenti, cosa che sarà ulteriormente affinata e arricchita nelle visite aziendali che seguiranno nelle prossime settimane. I prossimi due appuntamenti, di fatti,