IDENTITA’, QUEL VALORE CHE HA UN PREZZO
I prodotti autoctoni o tipici, che qualcuno vorrebbe sminuire come ad una semplice aurea di sacralità che li circonda, sono soprattutto frutto di un concorrere di tanti fattori che ne allargano la dimensione e che si traducono in “unicità”, che ne è l’espressione finale Nell'attuale fase evolutiva del sistema agroalimentare i prodotti autoctoni, tipici o locali, sono oggetto di grande attenzione da parte di molti, anche se con interpretazioni o visioni diverse. Mentre per alcuni il prodotto autoctono o tipico altro non è che la manifestazione di un legame stretto tra la qualità del prodotto e il suo territorio di origine, geograficamente abbastanza limitato, in altri prevale un approccio più generalista, dove il legame del prodotto con il territorio rimane più sfumato. In questo complesso sistema è il consumatore, che spesso ha scarsa conoscenza di certe tematiche, a trovare difficoltà nel dipanare la matassa e a fare scelte consapevoli nell'acquisto. I
QUARTA EDIZIONE DEGLI ITINERARI DEL GUSTO: SECONDO PERCORSO
Dopo il primo percorso dell’edizione 2016 degli “Itinerari del Gusto” - lo ricordiamo fino alla noia, frutto di una sinergia con ATM - i “passeggeri del gusto” (a questo punto credo che meritino questo appellativo, per la passione e per l’interesse nello scoprire angoli della Regione sfidando anche i primi caldi opprimenti), si imbatteranno in un altro angolo suggestivo del Molise, il prossimo sabato 2 luglio, che racconterà altre storie, altre culture, altri paesaggi, non lontani migliaia di chilometri, ma poche decine dal precedente, che rende ancora più straordinario questo fazzoletto di terra che molti ignorano, molisani soprattutto. Una parte dei partecipanti al primo percorso Di sicuro cambierà l’altitudine e quindi anche la prospettiva di poter usufruire del refrigerio meritato, dopo la bollente giornata nella alta valle del Fortore. Infatti trascorreremo gran parte della giornata nel “paesaggio naturale” e nel “paesaggio culturale” dell’area della Riserva MAB. Ci sarà modo
QUARTA EDIZIONE DEGLI ITINERARI DEL GUSTO: PRIMO PERCORSO
Nacque tutto nel 2012, quando, nella definizione del primo percorso formativo della “Scuola del Gusto” (Un Molise diVino), grazie anche all'intuizione di un amico, proponemmo il progetto all’Amministratore Delegato di Atm, Paolo De Matteis Larivera, e l’idea piacque subito. Al termine dell’attività del corso, nell'estate del 2013, presero forma gli “Itinerari del Gusto - Viaggi in Molise tra gusto e bellezza”, attraverso un connubio che è arrivato allo sviluppo della quarta edizione, che hanno portato corsisti e non, alla scoperta delle straordinarietà del Molise, dalle produzioni agroalimentari di qualità, passando per l’arte, l’archeologia, l’ambiente e il paesaggio. L’ultimo percorso formativo della “Scuola del Gusto", Molitum, relativo allo sviluppo della filiera cerealicola, avrà uno spazio importante, com'è accaduto anche per quelli precedenti, in quest’ultima edizione degli itinerari. Il tutto, ci preme sottolinearlo, gratuito per i partecipanti, tranne il costo per il pranzo, accuratamente scelto tra le proposte di qualità del territorio,
IL MOLISE IN TOSCANA (2), LA VOCE DEI PROTAGONISTI: MARIA ANTONIETTA PALADINO
Circa un mese fa, al termine di un'intensa giornata di lavoro, ho ricevuto la telefonata di Sebastiano Di Maria, che mi prospettava la possibilità di presentare l'azienda della mia famiglia e i nostri prodotti presso i Mercati della Terra in Toscana. Beh, che dire, un'occasione davvero unica, da non perdere!!! Il nostro viaggio è incominciato venerdì 28 Maggio, con una prima tappa a San Martino in Pensilis presso il laboratorio "La Vecchia" dove ci aspettavano diversi vassoi di Pampanella calda, fumante! La seconda tappa invece è stata a Termoli per unirci agli altri produttori. A quel punto il nostro "Viaggio di Gusto" era incominciato davvero, in auto avevamo tanti prodotti: Olio, Vino, Caciocavalli, Tartufo, Ventricina, Pane caldo, Zafferano, Salumi, Legumi, Cereali, Farine, Conserve... Quanti profumi, quanti colori, quante tradizioni, quanto Molise avevamo con noi, davvero tanto!!! I prodotti erano così tanti che giunti al primo Mercato della Terra, non nascondo che abbiamo